lunedì 31 gennaio 2011

sabato 29 gennaio 2011

è come quando vuoi disegnare qualcosa ma le dita vanno per conto loro.

giovedì 27 gennaio 2011

ogni mattina, da cinque giorni, mi sveglio con un malanno diverso.
oggi per esempio non ho la voce. tanto non avrei comunque molto da dire.
poche idee, e confuse.

giovedì 20 gennaio 2011

ora non resta che pulire tutto, dal tavolo pieno di piatti e bicchieri di plastica e bottiglie vuote, al desktop invaso da file salvati in mille versioni diverse, alla scrivania coperta di articoli studiati fino all'ultimo momento.
ciao università, sei per le persone giovani. ciao.

sabato 15 gennaio 2011

il mio ultimo fine settimana da studentessa, non so se mi spiego. e ho già dimenticato pezzi interi della tesi scritti in momenti di totale estraniamento in cui la mia anima era trasmigrata beata nel corpo di uno scimmiotto di peluche e le mie dita continuavano a battere sui tasti.
tic tic tic.

voglio i vinili degli strokes. uff.

giovedì 13 gennaio 2011

lavarsi i capelli e andare al fanfulla non sono due cose da farsi nella stessa giornata, e in quest'ordine. comunque quando sono in piedi circondata dalla gente ogni tanto mi piace guardare dagli occhiali degli altri.

mercoledì 12 gennaio 2011

in questi giorni gli ettari di campo (mi sopravvaluto) del mio cervello sono occupati da sciocche e patetiche questioni pre-laurea. non ci sto capendo niente, mi sono pure messa ad ascoltare musica italiana. puah.

Giurami che resteremo
giovani e felici
e sempre in bilico
su queste superfici
senza scivolare giù
giù dove non si tocca,
giù oltre le acque sicure
giù nelle nostre paure

giovedì 6 gennaio 2011

you're all rock stars now
in the network town
there's no place to go
to be on your own
making friends and foes
watch the network grow

mercoledì 5 gennaio 2011

ma a voi vi capita che state facendo una cosa con le mani e sapete benissimo che con uno strumento ci mettereste tre secondi e lo pensate mentre state lì a ostinarvi con le dita e nonostante tutto non lo prendete l'oggetto? io vorrei poter fare a meno delle forbici, spesso, non so perché.
volevo fare un comunicato. le storie facili esistono, le relazioni non complicate sono possibili. e non per questo sono superficiali o piatte o prevedibili o meno intense degli amori spaccacuore di cui ogni tanto vengo informata. se poi vi piace farvi del male, ah beh.

lunedì 3 gennaio 2011

sono tornata. il problema è la dissociazione casadilà-casadiqua. finchè sto coi miei vivo in un'altra dimensione, in cui si condivide tutto e tutti sono importanti allo stesso modo. appena torno qua riprendo la mia vita solita in cui io sono l'elemento centrale, esisto praticamente solo io e le mie cose. poi come cazzo parlo, boh. ciao.

domenica 2 gennaio 2011

della serie oh what a skill to have. mia sorella: l'unica persona in grado di stuzzicare il mio istinto manesco. ci amiamo, in fondo.