domenica 30 settembre 2012

ebbene, sono passati sette giorni dal concerto della vita. qualcosa mi dice che passare un paio d'ore al giorno su youtube a riguardare sempre gli stessi video (imitando i passi) (togliendo il like per avere la possibilità di rimetterlo) (ciao proprio) non è la via d'uscita giusta, e neanche lanciare occhiate svenevoli al braccialetto giallo e blu, e neanche progettare tatuaggi che poimenepento (come assicurate voi). sono spacciata. si accettano suggerimenti on how to get a life. (vietato proporre corsi di swing, moda del momento, cristo no!)

venerdì 28 settembre 2012

e se poi te ne penti?

per la prima volta in tot anni, seriamente, sto pensando di tatuarmi.
in arial black.

lunedì 24 settembre 2012

arpeggi

un bel po' di giorni fa ho sognato che mi abbracciavo stretta a mylo e dicevo aiuto aiuto sta arrivando un tornado, un mostro, una navicella spaziale e vedevo davanti a me una cosa gigantesca altissima nera con tutte luci che si muovevano e facevano rumore, ma così è difficile da descrivere non si capisce niente. poi l'altra sera ho capito cos'era... era il palco dei radiohead raga.

lunedì 17 settembre 2012

arancione, grazie.

durante la spirale di paranoia domenicale (mista a fotofobia mista ad abbrutimento misto a visioni catastrofiche) il pensiero più lungo che sono riuscita ad articolare senza piangere è stato: se solo avessi un gatto.

mercoledì 12 settembre 2012

sake maki

scena tristissima ieri sera al tavolo accanto (coppia evidentemente alla prima uscita):
lui: (qualcosa tipo) hai avuto storie importanti di recente?
lei: guarda, solo storie brevi, e comunque tutti sono scappati alla fine
lui: ammazza, che sfigata!
...
...

credo non si rivedranno mai più

martedì 11 settembre 2012

sono solare e amo la vita

nella mia ottica di lavoratrice che fa le sostituzioni, sto sviluppando un marcato interesse per i Grandi Eventi della Vita, e in modo particolare per i Grandi Eventi della Vita Utili alla Causa. mi spiego. i Grandi Eventi della Vita, cioè i fatti belli o brutti che possono capitare, sono tutti momenti di transizione e di riflessione ma solo alcuni, quelli Utili, hanno la potenzialità di costringere i miei colleghi a prendere uno o più (in questo caso si definiscono Molto Utili) giorni di permesso.
esempi: malattia propria, dei figli, dei genitori, degli animali, matrimoni, nascite, funerali, vacanze, gravidanze, traslochi, viaggi all'estero, interventi chirurgici,...

lunedì 3 settembre 2012

avere un buon alibi

mi piace questo tempo, finalmente è di nuovo socialmente accettato mettersi le sciarpine e io non sembro più una disadattata...