venerdì 2 aprile 2010

ho comprato un libro di dave eggers. la frequenza con cui dico "tipo", di per sé già imbarazzante, subirà un drastico aumento. e a proposito di modo di parlare, tornando a casa in treno ho incontrato uno della mia città che non vedevo da un po' e il mio primo pensiero è stato "cristosanto, se parlo come lui mi sparo"

5 commenti:

  1. cumbà, che te sei sendita, parte in gausa? (uhm, non sono bravo nell'imitazione, mi sa)

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  2. se volevi sembrare martufello sei bravo

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  3. beh, sarebbe un buon motivo per spararsi. Quindi ha funzionato.

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  4. tornare a casa e sentire sul treno del ritorno l'accento familiare provoca il vomito. a me capita sempre.

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  5. A me fanno pesare sempre così tanto il mio accento diverso che il dramma al ritorno non esiste.
    Mi sento solo meno idiota a non essere più l'unica in zona a parlare così.

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