sabato 20 novembre 2010

non sono una che vive nell'adorazione del passato.
non mi ricordo che cartoni guardavo da piccola, non mi struggo di nostalgia per gli anni del liceo, non penso che una volta era tutto facile, bello e rosa. se le cose che mi succedono non le scrivo sul diario le dimentico, e già scriverle è forse un modo per archiviarle, per non tornarci più sopra. i fatti si accavallano, si accumulano, cose belle e brutte delle quali trattengo davvero poco. vivo sospesa in un continuo oggi. mi sento come inseguita da un pacman dell'oblio che mi mangia i pallini da dietro e mi impedisce di sapere da dove vengo.

7 commenti:

  1. Altro che infanzia felice e bla bla bla, la mie infanzia era una merda, motivo per il quale non tendo a ricordarla con piacere.
    La citazione di pac man è cool, so che l'hai fatta solo per far colpo su di me, non mentire.

    Emix sloggato che sono al lavoro e non mi ricordo mai questa dannata password di splinder. E si, mi ammazzo di lavoro.

    RispondiElimina
  2. io invece vivo di queste cose, sai le cazzate tipi l'ape, la prinz, le lucciole, il walkman, il vinile, gli anni di piombo, moro, pasolini, smiths, ecco, basta, mi fermo qui, e vado a vedermi i pains of being oure at heart mercoledi' al circolo degli artisti... eheheh

    RispondiElimina
  3. anch'io, of course.. ci vediamo là. bella.
    pol.

    RispondiElimina
  4. Il mio pacman invece sta a mangiarsi tutti i pallini del presente. 

    RispondiElimina
  5. io se penso alle scuole elementari ho il vuoto totale.
    delle medie vaghissimi ricordi.
    delle superiori ricordo tre fatti contati.
    e ora inizio ad avere buchi anche sulla triennale.

    RispondiElimina
  6. si', ci becchiamo la'. io mi riconosco perche' potrei essere il nonno del cantante, e perchè sarò vestito da blues brother perchè verro' direttamente da un congresso...

    RispondiElimina
  7. Anch'io potrei essere il nonno del cantante. E sarò vestito da impiegato del catasto.

    RispondiElimina